Come un carabiniere e altri eroi stanno trasformando i reparti pediatrici?
- Andrea Calisi e i suoi amici, noti come 'The Marvel Friends', portano sorrisi ai bambini ricoverati.
- L'iniziativa è iniziata un anno fa e ha già toccato ospedali come Infermi di Rimini, Forlì, Fano e Cesenatico.
- Mattia Villardita, affetto da tre patologie congenite, ha iniziato cinque anni fa a vestire i panni di Spiderman per portare gioia ai bambini in ospedale.
Andrea Calisi, un militare dell’Arma dei Carabinieri, ha deciso di dedicare il suo tempo libero a una missione speciale: portare il sorriso ai bambini ricoverati nei reparti pediatrici degli ospedali delle Marche e della Romagna. Vestito da Spiderman, Andrea si arrampica nei reparti pediatrici per regalare momenti di felicità ai piccoli pazienti, aprendo una finestra di normalità tra i corridoi dei reparti di medicina.
Andrea non è solo in questa missione. Al suo fianco ci sono altri quattro eroi, noti come “The Marvel Friends”, che combattono la tristezza dei bambini con la loro presenza e i loro costumi colorati. “Entrare in un reparto di pediatria e vedere i piccoli volti tristi e annoiati è come un colpo al cuore, ma i sorrisi che seguono risolvono tutto e descrivono il senso dell’iniziativa”, racconta Andrea.
L’iniziativa è iniziata un anno fa, quando Andrea e i suoi amici Nicola Scalisi, Luca e Fabio hanno comprato dei costumi da supereroi per una festa di compleanno e hanno deciso di portare la loro gioia anche tra le mura degli ospedali. La loro prima visita è stata all’ospedale Infermi di Rimini, e da allora non si sono più fermati, visitando le pediatrie di Forlì, Fano, Cesenatico e altre strutture.
La Missione di Mattia Villardita
Mattia Villardita, un impiegato logistico portuale di Vado Ligure, provincia di Savona, ha iniziato cinque anni fa a dedicare il suo tempo libero ai bambini ricoverati negli ospedali, vestendo i panni di Spiderman. Affetto da tre patologie congenite, Mattia ha trascorso molti anni della sua vita negli ospedali e ha deciso di trasformare la sua esperienza in una missione di volontariato.
“Inizialmente, andavo a trovare solo i bambini dell’ospedale di Savona e di Genova, ma presto le chiamate hanno iniziato ad arrivare anche dal resto della Penisola”, racconta Mattia. Ogni dettaglio delle sue apparizioni è studiato per rendere la magia vera agli occhi dei piccoli fan. “Quando la situazione lo consente, entro dalla finestra o dalla porta. Ho sempre con me medaglie da donare ai piccoli amici, con l’immagine dell’Uomo Ragno e frasi legate all’amicizia. La medaglia è un premio per aver superato le fatiche della giornata in ospedale”.
Mattia ha deciso di vestire i panni di Spiderman per portare gioia ai bambini malati e riesce a mantenere la positività nella vita, trasmettendola agli altri. “Il merito è del volontariato, che mi riempie completamente. Da bambino volevo fare il calciatore, lo stuntman o il militare, come mio papà, ma per vari motivi non ci sono riuscito. Il destino ha scelto per me, e non potevo scegliere di meglio”.
Alex Maniscalco: Un Eroe della Brianza
Alex Maniscalco, 49 anni, originario della Brianza, è un appassionato di supereroi che ha trasformato la sua passione per il cosplay in un hobby e una missione di volontariato. Dieci anni fa, Alex ha iniziato a visitare gli ospedali della Lombardia e di altre regioni italiane, vestito da Spiderman, per portare momenti di leggerezza ai bambini ricoverati.
Oggi, Alex ha un’agenda fitta di appuntamenti negli ospedali e dedica il suo tempo libero a questa missione. “Perché lo faccio? Non c’è una risposta, vedere la gioia dei bambini quando incontrano il loro supereroe preferito è fantastico. Ciò che ricevo in cambio è più di ciò che porto a loro”, afferma Alex.
Anche a Cremona, Alex è stato accolto dall’équipe della Pediatria, diretta da Claudio Cavalli e coordinata da Daniela Andrico, e ha visitato i piccoli pazienti stanza per stanza. Alcuni bambini lo hanno abbracciato, altri gli hanno dato il cinque, e alcuni non credevano ai loro occhi.
I Nostri Consigli
Per chi è interessato a partecipare a eventi simili, consigliamo di seguire le pagine social dei vari supereroi volontari, come Mattia Villardita e Alex Maniscalco, per rimanere aggiornati sulle loro prossime visite e iniziative. Inoltre, molte associazioni di volontariato organizzano eventi e raccolte fondi per sostenere queste attività, quindi è possibile contribuire anche con donazioni o partecipando a eventi locali.
Per gli appassionati di supereroi e volontariato, consigliamo di prendere parte a corsi di formazione per volontari ospedalieri, che offrono una preparazione specifica per interagire con i bambini ricoverati e le loro famiglie. Questi corsi sono spesso organizzati da associazioni di volontariato e ospedali stessi.
In conclusione, il volontariato ospedaliero è un’attività che richiede dedizione e impegno, ma che offre in cambio emozioni e soddisfazioni uniche. Speriamo che questo articolo abbia ispirato i lettori a considerare il volontariato come un modo per fare la differenza nella vita degli altri e a riflettere sull’importanza di portare gioia e speranza a chi ne ha più bisogno.