Birre artigianali in Italia: come un settore in crescita sta cambiando il mercato

Negli ultimi anni, il mercato delle birre artigianali in Italia ha registrato una crescita significativa, con un incremento del 15,4% nel 2023. Questo trend è stato evidenziato durante la presentazione dell’ottava edizione di “Bolle di Malto” alla Camera dei Deputati. L’evento, che si terrà a Biella, Piemonte, dal 29 agosto al 2 settembre, coprirà un’area di 10.000 mq e offrirà ingresso gratuito. Saranno presenti 22 birrifici artigianali provenienti da tutte le regioni d’Italia, con oltre 300 stili di birra e 22 food truck.

Il calendario della rassegna prevede convegni e dibattiti nell’Arena Bolle, oltre a 3.000 minuti di concerti di musica con artisti locali e di fama internazionale. Tra i principali artisti che si esibiranno ci sono La Municipal (30 agosto), Roy Paci & Aretuska (31 agosto), Nina Zilli (1 settembre) ed Enrico Ruggeri (2 settembre). Durante la manifestazione, sarà lanciata la terza edizione degli Stati Generali della Birra Artigianale Italiana, in collaborazione con Slow Food Italia, un momento di confronto sulle prospettive del settore birraio.

Secondo i dati di AssoBirra 2023, la produzione di birra in Italia ha raggiunto i 17,4 milioni di ettolitri, con un consumo complessivo di 21,2 milioni di ettolitri. Le esportazioni di birra artigianale italiana hanno raggiunto un valore complessivo di circa 280 milioni di euro nel 2023.

Il Ruolo dei Birrifici Agricoli

Il movimento dei birrifici artigianali in Italia ha acquisito un ruolo rilevante nel panorama enogastronomico italiano, rispecchiando una tendenza globale verso la riscoperta delle produzioni locali di alta qualità e con una forte identità territoriale. I birrifici agricoli, in particolare, combinano la tradizione agricola con l’arte brassicola, creando prodotti unici e sostenibili.

Nel 2023, l’Italia contava oltre 900 birrifici artigianali, rispetto agli 850 del 2022, con una crescita del 5,9%. Il consumo di birra artigianale è salito del 3,5% rispetto al 2022, raggiungendo circa il 4% del consumo totale di birra. La produzione totale di birra artigianale è aumentata del 10%, passando da 500.000 ettolitri nel 2022 a circa 550.000 ettolitri nel 2023. L’export di birra artigianale italiana è in crescita, con una domanda crescente soprattutto nei mercati europei e nordamericani, registrando un aumento del 20% rispetto al 2022.

I birrifici agricoli in Italia sono circa 150, con una crescita del 15,4% rispetto ai 130 del 2022. La produzione dei birrifici agricoli rappresenta una percentuale crescente del totale della produzione artigianale, con un incremento del 15,4% nel 2023, passando da 65.000 ettolitri nel 2022 a 75.000 ettolitri nel 2023. Questi birrifici pongono enfasi sulla qualità e sull’identità territoriale, adottando pratiche sostenibili e sperimentando con nuove varietà di luppolo, orzo e cereali.

Il Boom dei Birrifici Artigianali

Il settore della birra artigianale in Italia è in forte crescita, con un aumento del 104% dei birrifici e del 22% degli addetti dal 2015 al 2022. Secondo il Registro delle Imprese delle Camere di Commercio, nel 2022 il numero di birrifici in Italia ha raggiunto le 1.326 unità, con 9.612 addetti diretti. Il report 2022 di Unionbirrai, realizzato da OBIArt, ha evidenziato che l’Italia è al sesto posto in Europa per numero di birrifici e al nono per volume di produzione, con 17,6 milioni di ettolitri prodotti nel 2021.

Il mercato della birra artigianale è caratterizzato da una grande varietà di stili e sapori, ispirati alle tradizioni locali e agli ingredienti del territorio. I birrifici italiani pongono grande enfasi sulla qualità delle materie prime e sui processi produttivi, utilizzando tecniche tradizionali e innovative. La legge italiana riconosce e sostiene i birrifici agricoli, incentivando l’autosufficienza e l’utilizzo di materie prime locali.

Il turismo enogastronomico è un altro aspetto importante del settore, con i birrifici agricoli che offrono visite guidate, degustazioni ed esperienze legate alla birra e al territorio. Tuttavia, la produzione agricola richiede investimenti ed è soggetta a variazioni climatiche e rischi agricoli. La distribuzione della birra artigianale, soprattutto per i piccoli birrifici agricoli, può essere complessa e costosa.

I Principali Birrifici Artigianali Italiani

La Guida alle Birre d’Italia di Slow Food offre una panoramica dettagliata dei principali birrifici artigianali italiani, evidenziando le tecniche di produzione, l’assetto societario e le statistiche relative alla produzione annua. Tra i birrifici con una capacità produttiva pari o superiore a 40 hl ci sono Fabbrica Birra Trentina, Birra Salento, Amarcord, Baladin e Lambrate. Questi birrifici sono concentrati principalmente nella parte centro-settentrionale del paese.

La produzione annua non è sempre proporzionale alle dimensioni della sala cotte. Ad esempio, Flea supera i 10.000 hl annui con un impianto da 24 hl, mentre Birrificio Italiano produce 7.500 hl con una sala cotte da 25 hl. Alcuni birrifici, come Crak, Hammer e Canediguerra, hanno impianti di dimensioni più ridotte ma una produzione significativa.

Il mercato della birra artigianale in Italia è in costante ascesa, con numeri più contenuti rispetto alla crescita imprenditoriale favorita da diversi fattori. I birrifici artigianali si dividono in due grandi famiglie: quelli che operano in una nicchia di mercato per appassionati e quelli che si rivolgono a canali più ampi, come la grande distribuzione. I primi affrontano la sfida più grande, con un bacino di consumatori più circoscritto e sensibile alle fluttuazioni del mercato e alle mode del momento.

I nostri consigli

Per chi è interessato a esplorare il mondo delle birre artigianali, consigliamo di partecipare a eventi come “Bolle di Malto” a Biella, dove è possibile degustare una vasta gamma di birre artigianali e partecipare a convegni e dibattiti sul settore. Questo evento offre un’opportunità unica per conoscere i produttori e scoprire le storie dietro ogni birra.

Per gli appassionati, suggeriamo di visitare i birrifici agricoli durante i percorsi di turismo enogastronomico. Questi birrifici offrono visite guidate, degustazioni ed esperienze legate alla birra e al territorio, permettendo di scoprire le tecniche di produzione e gli ingredienti locali utilizzati.

La birra artigianale italiana è un settore in continua evoluzione, arricchendo e valorizzando il patrimonio agroalimentare del paese. Partecipare a eventi e visitare i birrifici è un modo per sostenere i produttori locali e scoprire nuove e interessanti varietà di birra.