Tradizione e cultura: il palio del nocino modenese celebra i migliori produttori
- La premiazione del Palio del Nocino Modenese si terrà il 14 settembre alle ore 18.30 nella Corte d’Onore di Rocca Rangoni.
- Partecipano produttori di nocino da diverse province italiane e dalla California.
- La raccolta delle noci avviene nel "tempo balsamico", un periodo di pochi giorni cruciali per la loro maturazione.
Il Palio del Nocino Modenese rappresenta una delle manifestazioni più attese e significative nel panorama delle tradizioni enogastronomiche italiane. Questo evento, che si tiene a Spilamberto, in provincia di Modena, celebra un liquore antico e pregiato, il nocino, prodotto a base di noci immature. La premiazione del Palio avrà luogo sabato 14 settembre alle ore 18.30, nella splendida Corte d’Onore di Rocca Rangoni, seguita da una cena su prenotazione a cura di Slow Food presso il Giardino Pensile di Rocca Rangoni.
Un’Antica Tradizione che Vive nel Presente
Il nocino, noto anche come nocillo, è un liquore ottenuto dal mallo della noce mediante macerazione in alcool. Le sue origini sono incerte, ma si sa che esistono versioni di liquore di noci in molti paesi europei. Documenti romani antichi riportano che i Picti, un popolo dei Britanni, si radunavano nella notte di mezza estate per bere un liquore scuro di noce. La tradizione del nocino è legata a leggende e rituali, come la raccolta delle noci nella notte di San Giovanni, effettuata dalla donna più esperta, scalza e senza l’uso di attrezzi di ferro.
Il Palio del Nocino Modenese non è solo una competizione, ma un’occasione per celebrare e tramandare questa antica tradizione. L’evento vede la partecipazione di produttori di nocino provenienti da diverse province italiane e persino dalla California. I migliori nocini di produzione familiare vengono premiati, e vengono riconosciuti anche i migliori Alfieri, Assaggiatrici e Assaggiatori.
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L’Ordine del Nocino Modenese: Custodi di una Tradizione
Fondato nel 1978, l’Ordine del Nocino Modenese è un’associazione che si dedica alla promozione e alla tutela della tradizione del nocino. L’Ordine organizza corsi e serate di degustazione per diffondere la conoscenza di questo liquore e formare nuovi assaggiatori. La sede storica dell’Ordine, il Torrione Medioevale di Spilamberto, ospita centinaia di visitatori ogni anno, curiosi di apprendere l’arte della produzione del nocino.
Una caratteristica peculiare dell’Ordine è la predominanza femminile negli incarichi di responsabilità, in omaggio alla tradizione contadina che vedeva le “rezdore” come le depositarie della preparazione del nocino. L’Ordine organizza anche il Palio di San Valentino, una competizione che decreta i migliori nocini di produzione familiare in Italia.
Il Processo di Produzione del Nocino
La produzione del nocino richiede una grande attenzione e una conoscenza approfondita delle noci e del loro periodo di maturazione. Le noci devono essere raccolte nel “tempo balsamico”, un periodo che dura pochi giorni e che richiede precisione. La macerazione delle noci in alcool deve proseguire per almeno due mesi, con il prodotto finale che viene filtrato e imbottigliato in bottiglie di vetro scuro o affinato in botticelle di legno.
Il nocino deve risultare denso, bruno brillante, limpido, con sentori e profumi di noce intensi e persistenti. Il modo migliore di servirlo è liscio, a temperatura di 16-18°, come digestivo alla fine dei pasti. Alcune varianti lo vedono servito con Parmigiano Reggiano o sul gelato per un ottimo dessert.
I nostri consigli
Partecipare al Palio del Nocino Modenese è un’esperienza unica che permette di immergersi nella tradizione e nella cultura del territorio modenese. Per i partecipanti occasionali, consigliamo di prenotare la cena a cura di Slow Food presso il Giardino Pensile di Rocca Rangoni, un’occasione per degustare piatti tipici accompagnati dal nocino.
Per gli appassionati, l’Ordine del Nocino Modenese organizza corsi per imparare a produrre, degustare e valutare il nocino. Questi corsi offrono l’opportunità di approfondire la conoscenza di questo liquore e di diventare assaggiatori esperti.
In conclusione, il Palio del Nocino Modenese non è solo una competizione, ma un viaggio nella tradizione e nella cultura di un territorio ricco di storia e sapori. Partecipare a questo evento significa non solo assaporare un liquore pregiato, ma anche contribuire a mantenere viva una tradizione secolare.