Perché Artissima 2024 è il viaggio artistico che non puoi perdere?
- Il tema di The Era of Daydreaming esplora l'immaginazione in un contesto d'arte strutturato.
- La sezione Present Future presenta opere mai viste prima, con artisti come Isabelle Andriessen.
- La sezione Back to the Future riscopre artisti dimenticati, mettendo in luce creatrici come Liliana Maresca e Carmen Dyonise.
- 15 gallerie emergenti partecipano alla sezione New Entries, tra cui l'artista Clara Hastrup.
Artissima, la fiera d’arte più prestigiosa d’Italia, torna a Torino con un tema intrigante e provocatorio: The Era of Daydreaming. In un contesto industriale e complesso come quello di una fiera d’arte, il concetto di sognare ad occhi aperti sembra quasi un ossimoro. Tuttavia, Artissima si propone di esplorare questo territorio inesplorato della mente, sostenuta dall’intera città di Torino, sia nelle sue vesti pubbliche che private. L’evento rappresenta un’opportunità unica per proporre artisti emergenti e costruire percorsi coerenti, sfidando le convenzioni e aprendo le porte a mondi immaginari.
Il Futuro di Artissima nelle Parole di Luigi Fassi
Luigi Fassi, al suo terzo anno come direttore di Artissima, sottolinea l’importanza del pensiero spontaneo e del daydreaming in un’epoca di incessanti connessioni e stimoli esterni. Secondo Fassi, la riscoperta di questo potere innato di immaginare nuovi scenari e realtà alternative è fondamentale per proiettarsi verso un futuro ricco di possibilità. Le sezioni della fiera, come Present Future, riflettono questa visione, accogliendo i visitatori con progetti inediti e opere che esplorano gli incerti percorsi di un presente già proiettato verso il domani. Curata da Léon Kruijswijk e Joel Valabrega, questa sezione invita le gallerie a presentare opere mai esposte prima in Europa e in Italia, offrendo una piattaforma per artisti come Isabelle Andriessen, le cui sculture organiche e trasudanti umidità creano un’atmosfera fanta-horror.
- Artissima 2024 promette esperienze indimenticabili... 🎨✨...
- Non sono convinto dalla direzione presa quest'anno... 🤔...
- Riflettere sul 'daydreaming' è una sfida affascinante... 🌌...
Presenze Internazionali e Riscoperte del Passato
Artissima 2024 non è solo un viaggio nel futuro, ma anche una riscoperta del passato. La sezione Back to the Future si dedica a rivisitare artisti e artiste dimenticati, offrendo una nuova prospettiva su opere che meritano di essere riconsiderate. Curata da Heike Munder e Jacopo Crivelli Visconti, questa sezione mette in luce il lavoro di artiste come Liliana Maresca e Carmen Dyonise, le cui opere sono caratterizzate da una forza politica e formale straordinaria. Nel contempo, la sezione New Entries accoglie 15 gallerie emergenti da tutto il mondo, offrendo un palcoscenico per giovani talenti come Clara Hastrup, che crea esperienze oniriche attraverso installazioni immersive.
I Nostri Consigli
Per chi desidera immergersi nel mondo dell’arte contemporanea, Artissima rappresenta un’opportunità imperdibile per esplorare nuove idee e prospettive. Se siete partecipanti occasionali, vi consigliamo di visitare la sezione Present Future, dove potrete scoprire artisti emergenti e opere innovative. Per gli appassionati, la sezione Back to the Future offre una rara occasione di riscoprire artisti del passato, con un focus particolare sulle artiste donne. In conclusione, Artissima 2024 non è solo una fiera, ma un viaggio stimolante che invita a riflettere sul potere dell’immaginazione e sulla capacità dell’arte di aprire nuove porte verso il futuro.