Registro elettronico dei rifiuti: come il RENTRI rivoluzionerà la gestione aziendale nel 2025

Il Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti, noto come RENTRI, costituisce un avanzamento significativo nella gestione dei rifiuti in Italia. Questo meccanismo digitale, creato sotto diretto impulso del decreto n. 59 del 2023 emanato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, punta a eliminare i vecchi registri cartacei, ottimizzando il processo di monitoraggio dei rifiuti. Dal mese di febbraio 2025, le aziende dovranno obbligatoriamente adottare strumenti digitali per annotare le fasi di produzione, gestione e trasporto dei rifiuti, al fine di migliorare l’efficienza e la vividezza dei flussi di rifiuti.

Dettagli e Implicazioni del RENTRI

Il RENTRI è stato concepito per semplificare lo svolgimento delle operazioni di tracciabilità dei rifiuti utilizzando una piattaforma informatizzata centralizzata per tutte le imprese. Tale modalità non solo allevia la complessità amministrativa, ma migliora anche la visibilità e la discernibilità nella gestione dei rifiuti. Il sistema permette la completa eliminazione dei documenti cartacei, che saranno sostenibilmente e costantemente disponibili online. Le aziende coinvolte nel processo comprendono produttori, gestori, trasportatori e intermediari di rifiuti, eccezion fatta per le piccole imprese che contano meno di 10 dipendenti e producono unicamente rifiuti non dannosi.

Formazione e Supporto per l’Implementazione del RENTRI

Per sostenere le imprese nel cambiamento verso la nuova piattaforma, sono stati organizzati numerosi webinar e corsi informativi. La Camera di Commercio di Sondrio, insieme a Confindustria, Confartigianato Imprese, Confcommercio e Coldiretti, ha pianificato un seminario online gratuito il 2 dicembre 2024, dalle 14:30 alle 18:30, guidato dallo specialista in diritto ambientale Paolo Pipere. Sinora, sono stati implementati già 20 webinar totalizzando 60 ore di lezioni, che hanno coinvolto circa 15.500 partecipanti tra aziende, associazioni e istituzioni. Questo programma educativo culminerà a dicembre attraverso ulteriori 50 eventi a carattere regionale.

I nostri consigli

Per le aziende che si stanno per avvicinare per la prima volta al sistema RENTRI, consigliamo di prendere parte al webinar del 2 dicembre per comprendere appieno le nuove operazioni da seguire. È cruciale mobilitarsi prontamente per sollecitare l’approvazione dei modelli aggiornati di logistica dei rifiuti, evitando di procrastinare fino agli ultimi momenti prima della scadenza prevista per il 13 febbraio 2025. Agli appassionati del settore ambientale, suggeriamo di seguire i successivi eventi di formazione organizzati dal sistema camerale lombardo, che forniranno ulteriori dettagli e aggiornamenti.

In conclusione, la transizione al RENTRI rappresenta un’opportunità per le aziende di incrementare l’efficienza e promuovere la sostenibilità ecologica. Con appropriato supporto e adeguata formazione, le imprese possono affrontare questa sfida con sicurezza, dimostrando un reale impegno verso una gestione responsabile dei rifiuti.