Fiera di Santa Lucia: l’evento che fonde tradizione e innovazione agricola
- La Fiera di Santa Lucia celebra la sua 1364ª edizione, enfatizzando la necessità di combattere l'italian sounding che sottrae 120 miliardi all'agroalimentare italiano.
- La Regione Veneto vanta introiti di 6 miliardi nel settore agricolo, con circa 150 prodotti tipici che attirano 73 milioni di turisti ogni anno.
- Innovazioni come l'agricoltura di precisione e l'intelligenza artificiale stanno trasformando il settore per una maggiore sostenibilità.
Il sindaco di Santa Lucia, Fiorenzo Fantinel, ha descritto la Fiera come una “piazza del lavoro”, simbolo di un territorio dinamico e vivace. L’assessore alle Fiere, Claudia Basei, ha rimarcato come l’evento rappresenti una vetrina ideale per le peculiarità del territorio. La madrina della Fiera, Angela Rafanelli, ha sottolineato l’emozione unica che queste manifestazioni suscitano, rafforzando l’unità e la forza delle comunità locali. La giornata conclusiva prevede convegni sulla sostenibilità in viticoltura e sull’innovazione nel settore, organizzati da Cecat e Coldiretti-Consorzio agrario di Treviso-Belluno.
I nostri consigli
La partecipazione alla Fiera di Santa Lucia offre l’opportunità straordinaria di immergersi nelle usanze e nella cultura veneta. Per chi fosse in cerca di esperienze similari, raccomandiamo Vinitaly, rinomata come una delle maggiori esposizioni vitivinicole mondiali tenuta annualmente a Verona. Gli estimatori dell’agricoltura ecologica potrebbero invece essere affascinati dal Biofach, manifestazione principale al mondo dedicata ai prodotti biologici con sede a Norimberga.
Alla fine dei conti, la Fiera di Santa Lucia non si limita ad avere rilevanza locale; essa rappresenta un’occasione ideale per meditare sull’importanza della conservazione delle antiche pratiche agricole e sull’urgenza dell’innovazione sostenibile. Frequentare simili eventi può ampliare il nostro orizzonte nel settore agroalimentare e incitarci a considerare quale sia il nostro contributo nel favorire un’agricoltura responsabile ed ecosostenibile.