Come prevenire l’osteoporosi con semplici cambiamenti nello stile di vita?

Lunedì 30 settembre, alle ore 20:45, si terrà un webinar gratuito dedicato alla prevenzione e gestione di osteopenia e osteoporosi. Il dottor Giulio Maria Ranalli, biologo nutrizionista specializzato in nutrizione funzionale, guiderà i partecipanti attraverso un approfondimento sull’importanza dei microelementi, vitamine ed estratti fitoterapici per la salute delle ossa. Durante la sessione, verranno illustrate le più recenti scoperte scientifiche e offerti suggerimenti pratici su come adeguare la propria alimentazione per mantenere solide e sane le proprie ossa, prevenendo così condizioni come osteopenia e osteoporosi.

Il webinar è riservato agli operatori della salute e rappresenta un’opportunità unica per aggiornarsi su tematiche cruciali per il benessere osseo. Per iscriversi, è possibile consultare la rubrica “Webinar on Air” e seguire le istruzioni fornite.

Pilates e osteoporosi: un corso online riconosciuto dal CONI

Un allenamento mirato di Pilates può essere una risorsa potente per chi soffre di osteopenia e osteoporosi. La piattaforma online, conforme ai principali standard internazionali, offre un corso di Pilates specifico per queste condizioni, accessibile in qualsiasi momento della giornata sia da computer che da dispositivi mobili.

Il corso, della durata di circa 5 ore e 20 minuti, include dispense e video didattici disponibili immediatamente in formato digitale. Il corso rimane accessibile per sei mesi dal primo accesso e al termine viene rilasciato un attestato di partecipazione FIF-ASI-CONI. Per chi completa tutti e sei i corsi del percorso Postural Physio Pilates, è previsto il rilascio di un diploma riconosciuto a livello internazionale dalla European Fitness Association (EFA).

Le iscrizioni sono aperte a tutti gli affiliati alla FIF per l’anno in corso. Il corso ha il riconoscimento del MIUR ed è acquistabile con la Carta del Docente. Per ulteriori informazioni e iscrizioni, è possibile contattare la segreteria della FIF.

Alcol e osteoporosi: rischi e benefici

L’alcol è un fattore di rischio per l’osteoporosi, con effetti che variano in base alla quantità e all’età di assunzione. Studi recenti suggeriscono che un’assunzione moderata di alcol può ridurre il rischio di fratture post-menopausa e deformità vertebrali nelle donne oltre i 65 anni. Tuttavia, questi benefici non sono ancora pienamente supportati da studi su animali, quindi sono in fase di verifica.

D’altro canto, l’assunzione massiccia e cronica di alcol, soprattutto durante l’adolescenza e la prima età adulta, è associata a una significativa riduzione della salute ossea e a un aumento del rischio di osteoporosi. Questo effetto negativo si osserva anche nelle donne anziane che consumano grandi quantità di alcol, con una diminuzione della densità ossea più marcata rispetto a chi ne consuma meno.

T-score e Z-score: interpretare la MOC

La MOC, Mineralometria Ossea Computerizzata, è un esame fondamentale per diagnosticare l’osteoporosi e prevedere il rischio di fratture. I risultati della MOC sono presentati tramite il T-score e lo Z-score, due metriche definite dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Il T-score misura la deviazione standard della densità ossea rispetto a un campione di giovani donne bianche tra i 25 e i 30 anni. Valori minori o uguali a -2,5 indicano osteoporosi, mentre valori compresi tra -1 e -2,5 indicano osteopenia. Questo parametro è raccomandato per donne in post-menopausa e uomini oltre i 50 anni.

Lo Z-score, invece, confronta la densità ossea con quella di una popolazione di riferimento simile per sesso, età ed etnia. Questo parametro è utilizzato per bambini e giovani adulti, evitando diagnosi errate che potrebbero derivare dall’uso del T-score.

I nostri consigli

Partecipare a eventi come il webinar sulla prevenzione dell’osteoporosi o iscriversi a corsi online di Pilates può essere un ottimo modo per prendersi cura della propria salute ossea. Per chi è nuovo a queste tematiche, consigliamo di iniziare con il webinar gratuito del dottor Ranalli, che offre una panoramica completa e accessibile sulla prevenzione e gestione di osteopenia e osteoporosi.

Per gli appassionati di fitness e benessere, il corso di Pilates riconosciuto dal CONI rappresenta un’opportunità unica per approfondire le proprie conoscenze e ottenere certificazioni riconosciute a livello internazionale. Infine, è importante essere consapevoli dei rischi associati all’assunzione di alcol e interpretare correttamente i risultati della MOC per una diagnosi accurata e tempestiva.

Prendersi cura delle ossa è un viaggio che richiede impegno e consapevolezza. Partecipare a eventi formativi e seguire corsi specifici può fare la differenza nel mantenere una buona salute ossea e prevenire patologie debilitanti come l’osteoporosi.