
Pnrr e cloud: l’opportunità per province e città metropolitane
- Il PNRR abilita il cloud per le PA locali con la Misura 1.2.
- Stanziati 5 milioni di euro per la rete di facilitazione digitale.
- Il MIUR investe 50 milioni di euro per giovani ricercatori.
Focus sul Webinar del 23 Aprile 2025: Trasloco al Cloud per Amministrazioni Territoriali
Il 23 aprile 2025 si è svolto un seminario web di rilievo, concentrato sull’*annuncio PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) inerente al passaggio al cloud di province e città metropolitane. L’evento, promosso congiuntamente da ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), UPI (Unione Province d’Italia) e dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale (DTD) della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha rappresentato una fondamentale occasione per illustrare le possibilità offerte dal PNRR alle realtà locali italiane. Lo scopo principale è quello di sostenere la trasformazione digitale delle amministrazioni, in linea con la Strategia Cloud Italia.
Dettagli dell’Avviso Pubblico e Finalità del PNRR
Il bando pubblico presentato durante il webinar è specificamente indirizzato a province, città metropolitane e consorzi liberi. Mira a semplificare la traslazione di dati e servizi di questi enti verso un ambiente cloud qualificato. Tale iniziativa è parte integrante della Misura 1.2 “Abilitazione al cloud per le PA locali” del PNRR, un cardine per la modernizzazione della pubblica amministrazione italiana. La transizione al cloud è considerata un passo imprescindibile per incrementare l’efficacia, la sicurezza e la fruibilità dei servizi al pubblico, agevolando, al contempo, una gestione più adattabile e scalabile delle risorse IT.

Il Quadro del PNRR e le Azioni Affini
Il webinar del 23 aprile si colloca in un contesto più ampio di operazioni sostenute dal PNRR per velocizzare la digitalizzazione del paese. Tra queste, si distinguono i bandi per l’alfabetizzazione digitale, con un finanziamento di 5 milioni di euro per potenziare la “Rete dei servizi di facilitazione digitale”. Contestualmente, il Dipartimento per l’evoluzione digitale ha divulgato il bando Infrastrutture digitali – Altre PAC, la cui data ultima per l’invio delle richieste è fissata al 2 maggio. Tale bando si rivolge alle amministrazioni centrali, ad altri organismi, a enti di ricerca, alle istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM) e agli Istituti Zooprofilattici Sperimentali. Il Ministero della Cultura ha lanciato tre nuovi avvisi per promuovere l’accessibilità e la valorizzazione del patrimonio culturale, mentre il Ministero dell’Università e della Ricerca ha stanziato 50 milioni di euro per attrarre giovani ricercatori dall’estero.
L’Importanza della Digitalizzazione per i Comuni
ANCI ricopre un ruolo fondamentale nel supportare l’informatizzazione dei comuni italiani attraverso il progetto “Sistema Comuni Digitali”. Questo progetto, finanziato dal PNRR, punta a potenziare la Misura M1C1- Investimento 1.4 “Servizi digitali ed esperienza dei cittadini”. ANCI offre anche corsi di formazione attraverso l’Accademia dei Comuni digitali, affrontando temi cruciali come la costituzione e l’organizzazione dell’Ufficio RTD (Responsabile della Transizione al Digitale), la sicurezza digitale nella Pubblica Amministrazione e l’importanza dei dati per il miglioramento dei siti e dei servizi digitali. La digitalizzazione è fondamentale per i comuni, poiché consente di offrire servizi più efficienti, trasparenti e accessibili ai cittadini, migliorando la qualità della vita e promuovendo lo sviluppo economico locale.
I nostri consigli
Il trasferimento al cloud costituisce un’opportunità irrinunciabile per le amministrazioni locali italiane, portando benefici concreti in termini di efficienza, protezione e fruibilità dei servizi. A coloro che si avvicinano per la prima volta a questa tematica, raccomandiamo la partecipazione a workshop introduttivi e corsi di formazione di base sul cloud computing e sulla salvaguardia dei dati. Questi eventi offrono le nozioni essenziali per comprendere i vantaggi del cloud e per fronteggiare le problematiche connesse al passaggio.
Per gli appassionati e gli esperti del settore, suggeriamo di esaminare a fondo le questioni relative alla governance del cloud, alla gestione dei rischi e alla conformità normativa. Prendere parte a conferenze specialistiche e conseguire certificazioni professionali può contribuire a sviluppare capacità avanzate e a mantenersi aggiornati sugli ultimi sviluppi e tecnologie.
La trasformazione digitale è un processo continuo che richiede impegno, competenza e una visione strategica. Investire nella formazione e nell’aggiornamento professionale è essenziale per cogliere appieno le opportunità offerte dal PNRR e per costruire un futuro digitale più prospero e inclusivo per tutti.
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Frasi rielaborate:
erogazioni telematiche e soddisfazione dell’utenza*
- Dettagli sull'avviso pubblico PNRR per la migrazione al cloud di province e città.
- Dettagli sull'Investimento 1.2 del PNRR per l'abilitazione al cloud per le PA.
- Dettagli sul progetto Sistema Comuni Digitali ANCI, finanziato dal PNRR.
- Dettagli del webinar ANCI sull'avviso PNRR per la migrazione al cloud.