Casearia 2024: scopri i segreti dei migliori formaggi italiani a Agnone
- Presenti 70 espositori da 15 regioni italiane.
- Circa 100 tipi di formaggi da degustare.
- Evento supportato da energia rinnovabile grazie a Enel.
- Spazio Salute con seminari gratuiti su alimentazione e benessere.
Oltre 70 espositori in rappresentanza di 15 regioni, circa 100 tipologie di formaggi, convegni, master class, wine drink, talk sanitari e workshop. Questo il programma nutrito della seconda edizione di Casearia – Fiera dei formaggi italiani, in programma ad Agnone (Is) il 30, 31 agosto e 1 settembre prossimi. Una vera e propria esperienza sensoriale di cui godere negli stand con i pecorini biologici della Toscana, la burrata di Andria, i caprini tipo francese, la bufala, il roccaverano, gli speziati siciliani, il bruss della Liguria per finire con il fior di latte del Molise.
La più grande manifestazione della filiera del latte del Centro Sud cresce e vuole rappresentare anche le best practices legate all’innovazione e all’ambiente. Grazie a Enel, Casearia potrà fregiarsi del bollino verde in tema di fonti rinnovabili, in quanto prima fiera alimentata da energia prodotta con zero emissioni. “Sarà una edizione particolarmente ricca – ha spiegato Giuseppe di Pietro, presidente dell’Associazione culturale Casearia – che risalta la crescita avuta in termini di qualità e quantità. Questo dimostra che l’intuizione di dare, nel Centro-Sud, un palcoscenico nazionale al settore è stata centrata in pieno. Da sottolineare, inoltre, che Casearia rappresenta un enorme volano per la crescita delle aziende molisane e un formidabile veicolo di promozione territoriale”.
Un evento quello di Agnone, patrocinato tra gli altri anche dal Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, che sarà ricchissimo di contenuti e presenze: non solo una Fiera ma una “full experience” destinata a divenire sempre più punto di riferimento di un comparto nazionale in forte sviluppo per produzione ed esportazioni, occasione di valorizzazione di prodotti, tradizioni, territori, saperi e sapori. “Siamo molto contenti di ospitare per il secondo anno consecutivo Casearia e grati al presidente dell’associazione organizzativa Giuseppe Di Pietro e al figlio Erasmo che con determinazione danno voce, forza e sviluppo al nostro territorio – afferma Daniele Saia, sindaco di Agnone – La filiera lattiero-casearia è il cuore economico dell’Alto Molise e una manifestazione di così grande caratura è occasione di rinnovata fiducia per l’intero comparto, per tutto il territorio e soprattutto rappresenta un messaggio importante per i giovani che possono prendere ispirazione ed iniziative per il loro futuro”.
L’inaugurazione alle ore 11 venerdì 30 agosto con la presenza, tra gli altri, del sottosegretario del Mipaaf Luigi D’Eramo, del presidente nazionale di Unioncamere, Andrea Prete e delle autorità comunali, regionali e parlamentari del Molise. Ai visitatori Casearia offrirà tre giorni di eventi tra cui lo Spazio Salute, con seminari di medici specialisti e biologi nutrizionisti a disposizione gratuitamente degli utenti sui temi legati all’alimentazione, alle allergie ed intolleranze e al rapporto tra benessere animale e qualità dei prodotti. Una vera novità sarà il Sensory Game di Valentina Bergamin, assaggiatrice pluripremiata. Ricchissimo anche il parterre degli ospiti ai convegni e workshop. Ad Agnone arriveranno l’imprenditore Oscar Farinetti, il giornalista esperto di gastronomia Edoardo Raspelli, il presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano, Nicola Bertinelli. In programma anche la premiazione dei formaggi in concorso, selezionati dai giudici dell’Onaf (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Formaggi), con il trofeo artistico realizzato dagli scultori della millenaria Pontificia Fonderia di campane Marinelli di Agnone. Visite guidate organizzate durante la tre giorni permetteranno ai visitatori di Casearia di conoscere meglio il patrimonio di arte, storia e cultura della cittadina altomolisana.
Italian Cheese Awards: Il premio ai migliori formaggi italiani
Il premio Italian Cheese Awards ‘24, giunto alla 2° fase delle selezioni, propone la degustazione libera di 100 formaggi dove anche il pubblico può assaggiarli e votare il preferito. Le degustazioni si svolgono alla Chiesetta del Torresino sabato 6 e domenica 7 aprile dalle ore 11 alle 18. Il programma delle masterclass propone 14 appuntamenti di degustazioni guidate. In evidenza: “5 Formaggi Francesi da assaggiare almeno una volta!” dove potete assaggiare il Sainte-Maoure, Brillat Savarin, Reblochon de Savoie ed il Comté; l’Asiago Dop in diverse stagionature abbinato a 4 diverse tipologie di Champagne e al Vermouth e Marsala; Il formaggio di Fossa di Renato Brancaleoni, I formaggi e i vini della Comunità di San Patrignano, formaggi da latte di Bufala, formaggi dalla Svizzera e approfondimenti sui formaggi “affinati” e “caprini”. Le masterclass, le degustazioni guidate dell’evento, si tengono nei locali storici della Torre di Malta, vicino all’ingresso di Porta Padova. La durata è di 60 minuti. Le prenotazioni si effettuano online sul sito dell’evento https://www.formaggioinvilla.it/.
Una visita a Formaggio in Villa dà la possibilità di godere in relax le atmosfere medioevali di Cittadella. Nei giorni della manifestazione sarà possibile visitare: La Casa del Capitano ed il camminamento tra le mura storiche, unico nel suo genere, il Museo del Duomo, Palazzo Pretorio, il Teatro Sociale, la Chiesa del Torresino e la Torre di Malta. L’ingresso alla manifestazione è gratuito. Main partner della manifestazione è il Consorzio Tutela Formaggio Asiago. Appuntamento a Cittadella dal 5 all’8 aprile ‘24! Con il Patrocinio del Comune di Cittadella Sponsor: Pool Pack packaging alimentare, Despar, Eurospar ed Interspar, A.R.A.V. Associazione Allevatori del Veneto; Evento organizzato da Guru Comunicazione.
- 🔝 Un'opportunità unica per gli amanti del formaggio......
- ❌ Peccato per il costo del biglietto d'ingresso......
- 🌍 Interessante come l'evento punti sulla sostenibilità... ...
Casearia 2024: Un villaggio a cielo aperto
Casearia è un progetto per promuovere la cultura della filiera del latte delle regioni italiane, che rappresenta un valore economico e sociale, con una storia profonda e radicata. L’iniziativa ha l’obiettivo di voler presentare un modello di sviluppo economico, attraverso una manifestazione specializzata e di qualità. Casearia è un “Villaggio a cielo aperto” con ticket di ingresso. Gli stand saranno attrattivi e in linea con le migliori tradizioni espositive. L’area permetterà di accedere ai prodotti fulcro e a selezionati stand “collaterali” (dessert, vino, salumi, miele, tartufo, ecc).
I biglietti di ingresso sono disponibili a 8€ per tutti e 3 i giorni di Fiera, con un prezzo ridotto a 5€ riservato esclusivamente ai possessori di Italea Card residenti all’estero. Questo evento rappresenta un’occasione unica per scoprire e degustare le eccellenze casearie italiane, con un’attenzione particolare alla sostenibilità e all’innovazione.
Formaggio in Villa: Un appuntamento imperdibile
Dal 5 all’8 aprile il mondo del formaggio si ritrova a Cittadella (Padova). Un lungo fine settimana dove casari, affinatori, aziende agricole ed artigiani incontrano appassionati e curiosi per raccontare e fare assaggiare i loro formaggi. Occasione per vivere un’esperienza gustosa tra le storiche mura, con oltre 170 espositori da tutte le regioni, il 10% in più rispetto all’anno precedente, conferma il suo status di evento imperdibile nel panorama gastronomico nazionale. Il Veneto è la regione più rappresentata con 40 espositori, seguita dalla Lombardia con 15, il Piemonte con 12, la Puglia e l’Abruzzo con 10. Il resto è suddiviso tra le altre regioni. Un vero e proprio paradiso caseario attende i visitatori, con una vasta selezione di formaggi DOP, rarità e nuove proposte provenienti da tutto il Bel Paese.
“Formaggio in Villa” non è solo un appuntamento per gli amanti del formaggio; offre anche l’opportunità di esplorare e gustare una varietà di salumi, birre artigianali e altri prodotti gourmet. Tra le novità di quest’anno, l’area enogastronomica dedicata alla regione Abruzzo, che delizierà i visitatori con le sue specialità culinarie e i vini pregiati presentati presso l’Enoteca Regionale. L’evento è un’immersione totale nell’universo caseario con più di 1000 formaggi diversi disponibili nei banchi della mostra mercato, nelle degustazioni Masterclass e nelle selezioni per il Premio Italian Cheese Awards. L’occasione per scoprire le piccole produzioni agricole distribuite solo localmente, rarità e formaggi artigianali. Cogliere le nuove tendenze rappresentate dalle nuove proposte di formaggi freschi, freschissimi e caprini.
Immancabili i veneti, padroni di casa, capitanati dal formaggio Asiago DOP nelle diverse stagionature, dal Fresco allo Stravecchio al Monte Veronese DOP, al Morlacco del Grappa e al Bastardo del Grappa. Tra i tanti formaggi presenti segnaliamo: Pecorino di Amatrice, Pecorino Romano DOP, Pecorino Pugliese, Fiore Sardo Dop, Toma Piemontese, Strachitunt, Salva Cremasco, Branzi FTB, Taleggio DOP, Quartirolo, Castelmagno Dop, Formai de Mut, Vezzena, Formadi Frant, Pecorino Canestrato Pugliese DOP, Mozzarella di Bufala Campana DOP, Stracchino stagionato, Stracchino all’Antica, Burrata, Stracciatella, Treccia di pasta di caciocavallo, Caciocavallo Podolico, Caciocavallo Silano, Parmigiano Reggiano DOP, Provolone ed il Puzzone di Moena DOP. Presenti anche una rappresentanza di formaggi dalla Svizzera con le produzioni più rappresentative: Emmentaler DOP, Gruyère DOP, Sbrinz, Tête de Moine DOP e Appenzeller.
Confermato il trend in crescita dei formaggi aromatizzati. Sempre più presenti nei banchi di degustazione e di vendita. Sia nelle “classiche” aromatizzazioni al vino, sia nelle versioni affinate nella paglia e con le spezie. Per gli amanti delle sensazioni gustative forti, in questa categoria si trovano sempre più formaggi “innovativi” per la lavorazione, per l’aromatizzazione e per la fantasia del nome: Blu ‘61, Bollcrem, Capra Tonka & Vermouth, I’Taliko, Vento d’estate, Basajo, Blugin.
La dodicesima edizione di Formaggio in Villa, come la scorsa, si conferma una vera e propria vetrina per le “stelle” del firmamento caseario. Sono presenti, nei diversi appuntamenti della manifestazione, formaggi che hanno ricevuto i più importanti riconoscimenti nei premi nazionali ed internazionali. Tra questi segnaliamo la partecipazione alla mostra mercato dei formaggi italiani premiati nelle ultime edizioni di ITALIAN CHEESE AWARDS: Squacquerone di San Patrignano, Mozzarella di Bufala Campana DOP del caseificio Il Casolare, Burrata del Caseificio Artigiana, Fiore Sardo DOP di Salvatore Bussu, Stracciatella ed Don Carlo di inMasseria, Asiago DOP fresco ed lo Stracchino del caseificio San Rocco, Monte Lupo del caseificio La Casara di Roncolato, Capra ubriaco al Traminer e Ubriacato al Glera di Latteria Perenzin, Branzi e Stracchino all’antica di Latteria Branzi, Morlacco del Grappa di Toniolo Casearia, Brenta Selezione Oro di Latterie Vicentine, Smo’king ed il White Blu di Latteria di Aviano lo Stagionato oltre 24 mesi de I Sapori delle Vacche Rosse, Parmigiano Reggiano DOP di Brugnoli F.lli, Selva Blu ai mirtilli di Alta Mangiuria, Puzzone di Moena DOP del Caseificio Soc. Predazzo e Moena, Annutolo de La tenuta Bianca, Caciocavallo Silano del caseificio Posticchia Sabelli ed il Gregoriano di Gregorio Rotolo.
I nostri consigli
Partecipare a eventi come Casearia e Formaggio in Villa è un’opportunità unica per immergersi nel mondo dei formaggi italiani e scoprire le eccellenze del nostro territorio. Se sei un partecipante occasionale, ti consigliamo di non perdere le masterclass e le degustazioni guidate, che offrono un’esperienza educativa e sensoriale indimenticabile. Inoltre, esplorare gli stand e parlare direttamente con i produttori ti permetterà di conoscere meglio le storie e le tradizioni dietro ogni formaggio.
Per gli appassionati, consigliamo di seguire da vicino le premiazioni degli Italian Cheese Awards e di partecipare alle degustazioni libere, dove potrai assaggiare e votare i tuoi formaggi preferiti. Non dimenticare di visitare anche le aree dedicate ai prodotti collaterali come vini, salumi e miele, che completano l’esperienza gastronomica.
In conclusione, eventi come questi non solo celebrano la ricchezza e la diversità della produzione casearia italiana, ma offrono anche un’occasione per riflettere sull’importanza della sostenibilità e dell’innovazione nel settore agroalimentare. Partecipare a queste manifestazioni può ispirare nuove idee e iniziative, promuovendo una maggiore consapevolezza e apprezzamento per i prodotti locali e le tradizioni culinarie. Buona degustazione!
- Comunicati stampa Enel sulla sostenibilità e energia rinnovabile
- Sito del Ministero dell'Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, per informazioni ufficiali sulla filiera lattiero-casearia e sull'evento Casearia 2024
- Sito istituzionale del Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, partner ufficiale dell'evento Casearia
- Sito ufficiale del Ministero dell'Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste,patrocinatore dell'evento Casearia 2024