Celebrazione epica alla Fira di Sdaz 2024: storia, innovazione e tradizione

Un Viaggio nel Tempo: La Fira di Sdaz 2024

La Fira di Sdaz, giunta alla sua 351ª edizione, rappresenta un appuntamento imperdibile per chi desidera immergersi nei suoni, colori e sapori della cultura contadina. Dal 6 all’8 settembre, Sasso Marconi si trasforma in un vivace palcoscenico di tradizioni, innovazioni e celebrazioni, mantenendo vivo il legame con il passato e guardando al futuro.

Il Programma della Fiera

La Fira di Sdaz aprirà i battenti il 6 settembre alle ore 18, con una cerimonia inaugurale che vedrà la partecipazione del sindaco di Sasso Marconi, Roberto Parmeggiani, e di altre figure di rilievo. Il programma proseguirà fino all’8 settembre, con orari di apertura dalle 10 alle 23. Tra gli eventi in programma, spiccano il raduno di trattori d’epoca, le dimostrazioni di trebbiatura e macinatura del grano, e la ricostruzione degli ambienti contadini di un tempo.

Grazie al contributo dell’Associazione Imprese Boschive dell’Emilia-Romagna, Confagricoltura Bologna e di “Forest Up – Lègne e Bulåggna”, il Parco del Chiù ospiterà l’area espositiva RuralSas, incentrata sull’agricoltura. In questo spazio, i visitatori potranno osservare macchinari agricoli, utensili e animali da cortile, oltre a prendere parte ad attività didattiche mirate ai più piccoli.

Omaggio a Guglielmo Marconi

Quest’anno, la Fira di Sdaz celebra anche il 150° anniversario della nascita di Guglielmo Marconi, il padre del wireless. Uno degli eventi di spicco dedicati allo scienziato è l’estemporanea di pittura a premi “Segnali nell’etere”, che si terrà domenica 8 settembre. La sfilata di trattori devierà il proprio percorso per passare dalla Collina dei Celestini, luogo del famoso esperimento marconiano del 1895.

Inoltre, le associazioni locali Gruppo di Studi “Progetto 10 Righe” e il Circolo Filatelico “G. Marconi” presenteranno libri e una mostra nel Salone delle Decorazioni di Colle Ameno, realizzata in collaborazione con l’Assemblea Legislativa regionale. La mostra ripercorrerà la storia di Marconi e della radio, con immagini, documenti d’epoca e materiale filatelico.

Gastronomia e Intrattenimento

La Fira di Sdaz è anche un’occasione per scoprire e degustare i prodotti tipici della regione. Tra le novità di quest’anno, un laboratorio dedicato al Parmigiano Reggiano, dove i maestri casari del Caseificio “4 Madonne” mostreranno la preparazione di una forma di Parmigiano Reggiano.

Numerosi punti ristoro offriranno una vasta scelta di street food, vini, birre artigianali e piatti della tradizione. Non mancheranno momenti di intrattenimento musicale, con dj set, concerti live e una serata country. Per i più piccoli, sono previste letture sotto gli alberi secolari di Villa Davia, laboratori creativi e giostre.

I Nostri Consigli

Per chi partecipa per la prima volta alla Fira di Sdaz, consigliamo di non perdere la cena a lume di candela nella corte di Villa Davia, un’esperienza unica che unisce gastronomia e atmosfera suggestiva. Per gli appassionati di storia e tecnologia, la mostra dedicata a Guglielmo Marconi è un’occasione imperdibile per approfondire la vita e le scoperte di uno dei più grandi scienziati italiani.

La Fira di Sdaz è molto più di una semplice fiera agricola; è un viaggio nel tempo che permette di riscoprire le radici della nostra cultura e di riflettere sull’importanza della tradizione e dell’innovazione. Che siate visitatori occasionali o appassionati di lunga data, la Fira di Sdaz offre qualcosa di speciale per tutti.