Come sta trasformando Pitti Bimbo il futuro del kidswear?
- La centesima edizione di Pitti Bimbo si terrà il 22 e 23 gennaio presso la Fortezza da Basso di Firenze.
- Una nuova formula snella e accessibile, con ingresso gratuito per i buyer e convenzioni su treni e hotel.
- Il design della fiera include quattro piazze tematiche: My First, Magic Party, Be Sporty e Snowtime.
- Le vendite estere di moda junior sono calate del 8,7% nel periodo gennaio-luglio 2024, mentre i mercati extra-UE assorbono il 57,4% delle esportazioni.
- Gli Stati Uniti sono ora il primo mercato per l'abbigliamento per neonati con un incremento del 46,4%.
La centesima edizione di Pitti Bimbo, che si terrà il 22 e 23 gennaio presso la Fortezza da Basso di Firenze, segna un punto di svolta significativo per la manifestazione dedicata al kidswear. Con una formula rinnovata e più snella, l’evento si propone di rispondere alle esigenze di un mercato in continua evoluzione. Per la prima volta, l’ingresso sarà gratuito per i buyer, i quali potranno beneficiare di convenzioni per treni e tariffe alberghiere, facilitando così la loro partecipazione. Questo cambiamento riflette l’impegno di Pitti Immagine nel supportare le aziende in un momento di trasformazione economica e demografica.
Un Format Innovativo e Accessibile
Sotto la guida dell’architetto Ilaria Marelli, il layout della fiera è stato completamente ripensato, trasformando la Fortezza da Basso in una città giocosa e colorata. Il nuovo design include una promenade e quattro piazze tematiche, ognuna dedicata a diverse tendenze del settore: My First per il segmento newborn, Magic Party per le grandi occasioni, Be Sporty per l’outdoor e Snowtime per l’abbigliamento da neve. Gli stand saranno pre-allestiti e personalizzabili, riducendo così i costi per gli espositori. Questa edizione non si limita al fashion, ma si espande a lifestyle, beauty, calzature, accessori, gioielli, editoria e food, offrendo una visione olistica del mondo del bambino.
- 🎉 Un evento che ridefinisce il futuro del kidswear......
- 🤔 Le vendite in calo mettono in dubbio il successo......
- 🔄 Riconcezione degli spazi: un cambio di prospettiva interessante......
Il Mercato del Kidswear: Sfide e Opportunità
Il settore della moda junior sta affrontando sfide significative, con un calo delle vendite estere del 8,7% nel periodo gennaio-luglio 2024, secondo il Centro Studi di Sistema Moda Italia. Tuttavia, i mercati extra-UE mostrano segni di crescita, assorbendo il 57,4% delle esportazioni. Gli Stati Uniti, con un incremento del 46,4%, sono diventati il primo mercato per l’abbigliamento per neonati, mentre gli Emirati Arabi Uniti rappresentano l’8,3% dell’export. In Europa, invece, si registra una flessione, con la Spagna e la Francia che mostrano cali significativi. In risposta a queste dinamiche, Pitti Bimbo si propone come un punto di riferimento per il settore, offrendo un palcoscenico internazionale per oltre 150 brand, di cui il 65% provenienti dall’estero.
I nostri consigli
Per chi si avvicina per la prima volta al mondo del kidswear, consigliamo di partecipare a Pitti Bimbo per scoprire le ultime tendenze e innovazioni del settore. L’evento offre un’opportunità unica per esplorare una vasta gamma di prodotti e incontrare professionisti del settore. Per gli appassionati, consigliamo di seguire i webinar e i corsi online certificati offerti da Pitti Immagine, che forniscono approfondimenti su temi come il design sostenibile e le strategie di mercato. Partecipare a questi eventi non solo arricchisce la conoscenza personale, ma stimola anche una riflessione più ampia sulle dinamiche globali del mercato della moda per bambini. Concludendo, Pitti Bimbo rappresenta non solo un evento di moda, ma un viaggio attraverso le culture e le tendenze che plasmano il futuro del kidswear.