Cosa spinge i giovani architetti italiani a lavorare all’estero?

Il 14 dicembre 2024, l’Ordine degli Architetti PPC di Roma e Provincia organizza un webinar intitolato “Vado all’estero (e torno?)”, un evento che si propone di esplorare le esperienze dei giovani architetti italiani che hanno scelto di lavorare all’estero. Questo incontro, parte del progetto OAR Now!, mira a incoraggiare un confronto costruttivo su come affrontare le sfide professionali a livello globale, promuovendo al contempo l’armonia tra vita professionale e privata. *L’evento è gratuito per gli iscritti OAR, con registrazione obbligatoria, e rappresenta un’opportunità unica per confrontarsi su opportunità e difficoltà incontrate all’estero, nonché sui possibili scenari di rientro in Italia.

Le Sfide e le Opportunità per i Giovani Architetti all’Estero

Nel corso del webinar, sette architetti alle prime armi racconteranno le loro esperienze vissute operando professionalmente in paesi come Scozia, Marocco, Spagna, Portogallo, Argentina e Svizzera. Le loro narrazioni offriranno un quadro delle variegate situazioni lavorative e delle difficoltà affrontate nel contesto globale. L’argomento centrale ruoterà attorno alla globalizzazione con il conseguente desiderio di elevare la qualità della vita – motivazioni che spingono molti giovani del settore a cercare sbocchi oltre i confini nazionali. Gli interrogativi principali comprendono: quali problematiche si presentano inizialmente? Viene mantenuto un giusto equilibrio tra sfera lavorativa e personale? E se si optasse per il rientro in patria italiana, quali ostacoli potrebbero incontrarsi?

OAR Now! e l’Architettura di Frontiera

L’iniziativa denominata OAR Now! rappresenta un format che mescola attività ricreative e culturali con un approccio educativo; essa viene messa in campo dall’Ordine degli Architetti di Roma per esaltare la vasta gamma delle competenze tipiche degli architetti. Il primo ciclo tematico ha focalizzato l’attenzione sull’Architettura di Frontiera, approfondendo argomenti quali data center, architettura parametrica, case ridotte (tiny houses), architettura binaria e dimensione virtuale (metaverso). Questa iniziativa si pone come obiettivo la costruzione di un network per gli architetti della nuova era millenaria, fornendo loro nuove prospettive lavorative ed educative. Lo scopo ultimo consiste nel prevedere le necessità emergenti tra i giovani professionisti attraverso il ricorso a risorse condivise secondo una filosofia open source.

Il Ruolo degli Ordini Professionali e le Nuove Competenze

Gli ordini professionali come l’OAR rivestono un ruolo determinante nel presentare attività formative e culturali volte a ridurre il divario tra l’educazione universitaria e le competenze indispensabili nel contesto lavorativo. Stando agli studi più recenti, risulta evidente che soltanto una minima parte delle abilità necessarie, circa il 20%, viene appresa nel corso dell’università; ciò lascia un imponente 80% da acquisire mediante esperienze concrete e apprendimento continuo. All’interno di questa cornice, il progetto OAR Now! si pone l’obiettivo di connettere le esperienze e le conoscenze dei giovani architetti offrendo loro risorse essenziali per affrontare i settori professionali emergenti.

I nostri consigli

Se siete interessati a esplorare ulteriormente l’architettura internazionale, vi consigliamo vivamente di partecipare al Festival dell’Architettura di Roma. Questo si terrà dall’11 al 19 giugno, offrendo una piattaforma preziosa per discutere di architetture innovative ed emergenti. Per gli entusiasti del mondo digitale legato all’architettura, il Metaverse Architecture Summit rappresenta un’occasione irripetibile per sondare le prospettive offerte dalla progettazione virtuale. Questi incontri non solo arricchiscono il vostro patrimonio culturale e professionale ma invitano anche a considerazioni personali sul futuro del settore e sulle immense possibilità che esso presenta.