Scopri Artissima 2024: L’Evento Imperdibile per gli Amanti dell’Arte Contemporanea
- 31ma edizione di Artissima dal 1 al 3 novembre 2024 presso l'Oval – Lingotto Fiere di Torino.
- Nuovo tema: The Era of Daydreaming, esplorando il valore del pensiero spontaneo e del sognare ad occhi aperti.
- Partecipazione di sette galleristi internazionali nel comitato di selezione delle gallerie.
Artissima, la principale fiera d’arte contemporanea in Italia, si prepara a celebrare la sua 31ma edizione dal 1 al 3 novembre 2024 presso gli spazi dell’Oval – Lingotto Fiere di Torino. Sotto la direzione di Luigi Fassi, confermato per il terzo anno consecutivo, Artissima 2024 si presenta con un tema affascinante e innovativo: The Era of Daydreaming. Questo tema esplora il valore del pensiero spontaneo e del daydreaming, ovvero il sognare ad occhi aperti, come strumento di creazione e riflessione.
Le Sezioni di Artissima 2024
La fiera si articolerà in quattro sezioni principali e tre sezioni curate, ciascuna con una propria identità e focus specifico:
Main Section: Dedicata alle gallerie affermate sulla scena internazionale, questa sezione rappresenta il cuore pulsante di Artissima, offrendo una panoramica di altissima qualità delle tendenze artistiche contemporanee.
Monologue/Dialogue: Riservata alle gallerie emergenti con un approccio sperimentale, questa sezione presenterà stand monografici o dialoghi tra i lavori di due artisti, favorendo un confronto diretto e stimolante.
New Entries: Destinata alle gallerie internazionali emergenti con meno di cinque anni di attività, questa sezione offre una piattaforma per le nuove voci dell’arte contemporanea.
Art Spaces & Editions: Dedicata alle gallerie e agli spazi non-profit che presentano edizioni, stampe e multipli di artisti contemporanei, questa sezione celebra la diversità delle pratiche artistiche.
Le tre sezioni curate, Present Future, Back to the Future e Disegni, saranno accompagnate dalla piattaforma digitale Artissima Voice Over, che offrirà approfondimenti e contenuti esclusivi.
Il Tema: The Era of Daydreaming
Il tema di quest’anno, The Era of Daydreaming, invita a riscoprire il potenziale creativo del sognare ad occhi aperti. Come spiega Luigi Fassi, “In un’epoca di incessanti connessioni e stimoli esterni, la riscoperta del pensiero spontaneo e del daydreaming costituisce un terreno di ricerca affascinante. Attraverso il daydreaming, plasmiamo nuovi scenari relazionali e troviamo soluzioni originali, rilanciando il nostro progetto biografico”.
Il daydreaming è visto come una forza spontanea che attiva speranze, emozioni e immaginari, forgiando il mondo che verrà secondo le nostre aspettative. La rivalutazione di questa pratica da parte di neuroscienziati, filosofi e artisti ne sottolinea l’importanza come strumento di creazione e riflessione.
Il Comitato di Selezione e i Curatori
Il comitato di selezione delle gallerie per le sezioni Main Section, Monologue/Dialogue, New Entries e Art Spaces & Editions è composto da sette galleristi internazionali di grande prestigio:
– Paola Capata (Galleria Monitor, Roma e Lisbona)
– Philippe Charpentier (Parigi e Bogotá)
– Raffaella Cortese (Milano)
– Guido Costa (Torino)
– Antoine Levi (Galleria Ciaccia Levi, Parigi e Milano)
– Nikolaus Oberhuber (Galleria KOW, Berlino)
– Elsa Ravazzolo Botner (Galleria A Gentil Carioca, Rio de Janeiro e San Paolo)
Le sezioni curate vedono la partecipazione di nuovi curatori di grande esperienza:
Present Future: Léon Kruijswijk (KW Institute for Contemporary Art, Berlino) e Joel Valabrega (Performance and Moving Image, Mudam, Lussemburgo) cureranno questa sezione dedicata ai talenti emergenti, ospitando progetti monografici che mettono in risalto le nuove tendenze del panorama artistico internazionale.
Back to the Future: Heike Munder (curatrice indipendente, Zurigo) e Jacopo Crivelli Visconti (curatore indipendente, San Paolo) guideranno questa sezione che presenta progetti monografici di pionieri dell’arte contemporanea, esplorando tematiche legate al femminismo, al misticismo e alla riflessione politica sul linguaggio.
Disegni: Irina Zucca Alessandrelli (curatrice della Collezione Ramo, Milano) è stata riconfermata alla guida di questa sezione, l’unica nelle fiere italiane dedicata esclusivamente al disegno come mezzo espressivo.
I Nostri Consigli
Per chi partecipa per la prima volta ad Artissima, consigliamo di iniziare la visita dalla Main Section, per avere una panoramica completa delle tendenze attuali dell’arte contemporanea. Non perdete l’opportunità di esplorare anche le sezioni Monologue/Dialogue e New Entries, dove potrete scoprire artisti emergenti e nuove voci del panorama artistico internazionale.
Per gli appassionati di lunga data, le sezioni curate Present Future e Back to the Future offrono un’occasione unica per approfondire le ricerche artistiche più innovative e riscoprire i pionieri dell’arte contemporanea. La sezione Disegni rappresenta un momento di riflessione sull’autenticità e l’autonomia dell’opera su carta, offrendo un accesso diretto e senza filtri al processo creativo degli artisti.
In conclusione, Artissima 2024 promette di essere un evento imperdibile per tutti gli amanti dell’arte contemporanea. Che siate visitatori occasionali o appassionati esperti, la fiera offre un viaggio emozionante alla scoperta del potenziale illimitato della mente umana e delle infinite possibilità del daydreaming. Non perdete l’occasione di partecipare a questo straordinario evento e lasciatevi ispirare dalle opere e dalle idee degli artisti di tutto il mondo.