Scopri: la MIA Photo Fair BNP Paribas 2025 trasforma Milano in un epicentro artistico
- 20-23 marzo 2025: la MIA Photo Fair BNP Paribas ritorna a Milano, consolidando la sua posizione nel panorama culturale internazionale.
- Il nuovo tema 'Dialoghi' esplora l'integrazione della fotografia con altre arti visive, come scultura e video.
- Il Premio BNL BNP Paribas e il Photo Grant Fondazione Deloitte continuano a promuovere la ricerca fotografica contemporanea.
La quattordicesima edizione della MIA Photo Fair, rinominata MIA Photo Fair BNP Paribas, si terrà dal 20 al 23 marzo 2025 presso Superstudio Più, in via Tortona a Milano. Dopo una parentesi all’Allianz MiCo nel 2024, la fiera ritorna nel cuore della Milano creativa, consolidando la sua posizione come evento di riferimento per la fotografia in Italia. Questo ritorno segna anche un cambio significativo, con BNP Paribas che diventa title sponsor, sottolineando l’importanza crescente della manifestazione nel panorama culturale internazionale. Francesca Malgara, alla direzione per il secondo anno consecutivo, ha espresso entusiasmo per la nuova partnership, evidenziando come questa alleanza porti nuova energia e responsabilità, con l’obiettivo di costruire un appuntamento imprescindibile per appassionati e professionisti.
Dialoghi: Il Tema Centrale dell’Edizione 2025
Il tema scelto per l’edizione 2025 è “Dialoghi”, un concetto che permea ogni aspetto della fiera, dalle esposizioni ai premi, fino alle iniziative culturali. Questo soggetto intende indagare l’uso della fotografia come medium per connettere diverse culture e forme d’arte visiva. Le sezioni espositive principali comprendono Beyond Photography ? Dialogue, curata da Domenico de Chirico, che approfondisce l’integrazione tra la fotografia e altri mezzi artistici come la scultura e il video; Reportage Beyond Reportage, a cura di Emanuela Mazzonis di Pralafera, il cui focus è posto sul fotogiornalismo contemporaneo; e FOCUS, curata da Rischa Paterlini, che quest’anno si concentra sulla fotografia in Svizzera. Queste sezioni presentano una gamma estetica ampia, promuovendo l’interazione tra passato e presente attraverso contesti artistici diversificati.
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Premi e Progetti Speciali: Un Riconoscimento al Talento
La MIA Photo Fair BNP Paribas 2025 continua a promuovere la ricerca fotografica e artistica attraverso un programma di premi e riconoscimenti. Tra questi, il Premio BNL BNP Paribas, che torna a esplorare il panorama fotografico contemporaneo, e il Photo Grant promosso da Fondazione Deloitte, che giunge alla sua terza edizione. Il Premio IRINOX SAVE THE FOOD, giunto alla quarta edizione, invita progetti fotografici dedicati al cibo e alla sostenibilità, mentre il Premio OFF-THE-WALL, alla sua seconda edizione, offre una lettura inedita del concetto di esposizione. Inoltre, il Premio Casa Museo Molinario Colombari ? Dialoghi Visivi inaugura la sua prima edizione, premiando la galleria che saprà creare un dialogo armonioso tra opere, artisti e spazio espositivo.
Le Istituzioni e il Patrimonio Fotografico Italiano
La fiera dedica una sezione speciale alle istituzioni che raccontano il panorama della fotografia in Italia. Tra queste, Le Stanze della Fotografia di Venezia e l’Archivio Fotografico della Fondazione Sella di Biella. Per la prima volta, la fiera offre ospitalità alla FAF – Fondazione Alinari per la Fotografia della Regione Toscana e alla Casa Museo di Ettore Molinario e Rossella Colombari di Milano. Queste istituzioni offrono uno sguardo approfondito sulla storia e l’evoluzione della fotografia, sottolineando il ruolo cruciale che l’Italia ha giocato e continua a giocare nel mondo della fotografia.
I nostri consigli
Se siete nuovi nel mondo della fotografia, la MIA Photo Fair BNP Paribas è un’ottima occasione per immergersi in questo affascinante universo. Partecipare a uno dei numerosi talk o laboratori potrebbe offrirvi una prospettiva unica e stimolante. Per gli appassionati, consigliamo di non perdere la sezione FOCUS, che quest’anno esplora la fotografia in Svizzera, offrendo un confronto tra gallerie e artisti svizzeri e internazionali. Questo evento non è solo un’opportunità per ammirare opere straordinarie, ma anche un invito a riflettere su come la fotografia possa fungere da ponte tra culture diverse, stimolando una riflessione personale e collettiva sul ruolo dell’arte nella società contemporanea.