Scopri le ultime tendenze dell’ortofrutta: eventi e webinar da non perdere

Da domani, sabato 3 agosto, fino al 25 agosto, la redazione di myfruit.it posa la penna virtuale per ricaricare le batterie (solari e non) in vista di un autunno ricco di progetti. Da lunedì 26 agosto, torneremo più carichi con aggiornamenti puntuali sul settore e nuove iniziative da condividere con le lettrici e i lettori. Il calendario degli incontri per il prossimo autunno/inverno è fitto. Il primo appuntamento sarà con un webinar di myfruit.tv il 16 settembre alle ore 15:00, in cui si parlerà di uva da tavola, il futuro del comparto e le grandi sfide che lo aspettano.

Dal cambiamento climatico alla carenza di manodopera, fino alla crisi generazionale e all’entrata dei grandi fondi di investimento. Nel programma, oltre alla trasferta a Madrid per Fruit Attraction, ci saranno altri webinar: a fine ottobre un appuntamento dedicato alla frutta in guscio, a novembre tornerà l’evento online dedicato ai prodotti premium. I webinar proseguiranno con il confronto tra retailer, aziende produttrici ed esperti sulle strategie vincenti per entrare nel segmento. A dicembre ci sarà spazio per mytropical, un webinar dedicato alla frutta esotica. Terminata l’estate, con il 2025 alle porte, myfruit.it sta già lavorando all’appuntamento al Marca Fresh di Bologna, in collaborazione con Sg Marketing e la Fiera di Bologna.

Naturalmente di Stagione: La campagna di Ortofrutta Italia

Ortofrutta Italia, leader nel settore ortofrutticolo, ha annunciato il lancio della nuova campagna Naturalmente di Stagione. L’iniziativa prende vita attraverso una vasta rete di punti vendita grazie all’adesione e alla collaborazione di FederDistribuzione, Fedagro e Fida, coinvolgendo realtà come Conad, Esselunga e Coop, oltre a stand nei mercati e negozi retail. La campagna mira a valorizzare l’importanza del consumo di frutta e verdura stagionale, un tema cruciale per la salute e il benessere di grandi e piccoli.

Nei punti vendita aderenti sono stati installati totem informativi e distribuiti materiali illustrativi fruibili da adulti e bambini. Questi strumenti sono disponibili anche in formato digitale tramite podcast e quiz, per sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza della stagionalità dei prodotti. Naturalmente di Stagione è una campagna che abbraccia sia il mondo analogico che digitale. Nei punti vendita sono presenti Qr code interattivi che permettono ai consumatori di scoprire quali frutti e verdure sono di stagione. La campagna, della durata di un anno, è strutturata in fasi stagionali (21 settembre, 21 dicembre, 21 marzo e 21 giugno), con il prossimo lancio previsto per il 21 settembre, che darà inizio alla campagna autunnale.

“Siamo entusiasti di lanciare questa iniziativa che sottolinea l’importanza del consumo consapevole di frutta e verdura di stagione”, ha dichiarato il nuovo presidente di Ortofrutta Italia, Valentino Di Pisa. “Il supporto dei partner di distribuzione è il primo passo per educare e coinvolgere i consumatori attraverso esperienze interattive che valorizzino la qualità e i benefici dei prodotti di stagione”.

Frutta e verdura da mangiare sotto l’ombrellone

Per affrontare il forte caldo di agosto, La Borsa della Spesa, un servizio di Bmti e Italmercati Rete di Imprese in collaborazione con Consumerismo No Profit, consiglia di mangiare sotto l’ombrellone. Mangiare bene, prestando attenzione alla convenienza e alla stagionalità, è cruciale per affrontare le vacanze senza rinunciare alla qualità.

Per il mese di agosto, La Borsa della Spesa consiglia un buon carico di idratazione e vitamine con la frutta estiva del periodo, che presenta un’ottima qualità favorita dal clima caldo e prezzi regolari nella media del periodo. Via libera quindi per l’anguria, in calo rispetto alla scorsa settimana grazie all’aumento della produzione, con prezzi all’ingrosso che vanno da 0,50 a 0,60 euro/kg. L’uva da tavola si attesta tra 1,50 e 1,70 euro/kg, le pesche tra 1,50 e 1,60 euro/kg, le albicocche intorno ai 2,00 euro/kg e le susine con prezzi da 1,60 a 1,70 euro/kg.

Per quanto riguarda gli ortaggi, è conveniente il prezzo della lattuga, che va da 1 a 1,10 euro/kg, e dei cetrioli, da 0,80 a 0,90 euro/kg. Anche i pomodori presentano un’annata di ottima qualità e quantità, con un’abbondanza del prodotto che ha portato i prezzi in netto calo rispetto alla media del periodo. Le varietà più convenienti sono il Ciliegino, con prezzi da 1,50 a 1,70 euro/kg, il Datterino da 2,00 a 2,20 euro/kg e i pomodori rossi a grappolo da 0,90 a 1,10 euro/kg. Immancabili sulle tavole, ottimi anche freddi, sono i peperoni e i fagiolini, con prezzi intorno a 1,80/2,00 euro/kg e 3,70/4,00 euro/kg.

Il futuro dei piccoli frutti è adesso

Negli ultimi quattro anni, il segmento dei berries ha registrato un aumento del 55% in valore, con un potenziale per crescere ulteriormente. Matteo e Luca Molari, co-Ceo di I Frutti di Gil, una joint venture nella filiera dei frutti di bosco nata dalla partnership tra Orsero (leader nell’importazione e distribuzione di prodotti ortofrutticoli, con il 51%) e Cerchia Holding, sono convinti che il futuro dei piccoli frutti sia già iniziato. Matteo e Luca, figli d’arte (il loro padre, Gilberto, è stato uno dei primi innovatori nel comparto dei piccoli frutti), hanno le idee chiare: “Per aumentare la penetrazione, il primo passo è soddisfare il consumatore. Partiamo da un concetto fondamentale: il mirtillo non è sempre un semplice mirtillo, e il lampone non è sempre un semplice lampone”.

Secondo i fratelli Molari, il mirtillo è un frutto moderno, più moderno di qualsiasi altro nel settore ortofrutticolo. “L’Italia può puntare a trend di consumo simili a quelli del mercato inglese, dove una famiglia su due acquista mirtilli”, affermano. “Lavorando sulla segmentazione e sulla qualità, potremmo fare un salto in avanti nello sviluppo della referenza”. È importante lavorare su nuovi formati, differenti momenti di consumo e varietà, senza dimenticare lo sviluppo delle diverse origini.

Per quanto riguarda mora e lampone, è fondamentale garantire continuità qualitativa dell’offerta, stabilità di gusto e programmazione per evitare rotture di stock. “Stiamo lavorando su importanti progetti produttivi e sulla scelta varietale per ampliare il calendario italiano”, spiegano Matteo e Luca Molari. “Investiamo nel miglioramento varietale e collaboriamo con storici partner di produzione nelle principali origini estere per garantire maggiore uniformità varietale anche nella finestra di importazione”.

Il mercato del ribes, invece, ha subito un rallentamento strutturale. “Il ribes è un prodotto di complemento, ha costi importanti di gestione per i distributori e di importazione, risultando spesso costoso anche per il consumatore”, spiegano i fratelli Molari. “È un tema delicato, ma la referenza meriterebbe un lavoro specifico e una stretta collaborazione tra distributori e buyer. L’obiettivo ultimo è portare sulla tavola del cliente un prodotto di qualità per 52 settimane l’anno”.

Il Gruppo Orsero investe in marketing e comunicazione, credendo nel valore della marca e nell’importanza di un dialogo solido e onesto con il consumatore. “Per il progetto dedicato ai berries, il Gruppo Orsero ha iniziato con una campagna istituzionale, utilizzando un media mix di stampa, web, social e OOH (Out of Home)”, concludono Matteo e Luca Molari. “Abbiamo sviluppato un racconto dei punti di forza del nostro progetto e dei nostri prodotti, e continueremo a lavorare su occasioni di consumo e mondi specifici, portando i berries tra la gente, in situazioni reali, per promuoverli e spingere la penetrazione del comparto”.

I nostri consigli

Per chi è interessato a partecipare a eventi correlati al tema dell’ortofrutta e dei piccoli frutti, consigliamo di non perdere il prossimo webinar di myfruit.tv il 16 settembre alle ore 15:00, dedicato all’uva da tavola. Questo evento è ideale per chi vuole approfondire le sfide e le opportunità del comparto.

Per gli appassionati, suggeriamo di seguire la campagna Naturalmente di Stagione di Ortofrutta Italia, che offre una serie di attività interattive e informative per scoprire i benefici del consumo di frutta e verdura di stagione. Inoltre, non perdete l’occasione di partecipare agli eventi dedicati ai prodotti premium e alla frutta esotica, previsti per novembre e dicembre.

In conclusione, riflettiamo sull’importanza di un consumo consapevole e informato di frutta e verdura. Partecipare a eventi e webinar può arricchire le nostre conoscenze e aiutarci a fare scelte più sane e sostenibili. Sia che siate consumatori occasionali o appassionati del settore, c’è sempre qualcosa di nuovo da imparare e da scoprire nel mondo dell’ortofrutta.