Scopri le radici di Raggiolo con ‘Homo Faber’: un’avventura teatrale unica

Il borgo di Raggiolo, situato nel cuore del Casentino, si prepara ad accogliere un evento teatrale di grande rilevanza: lo spettacolo itinerante “Homo Faber”. Questo progetto, che vedrà la sua messa in scena domenica 18 agosto alle ore 18.00, rappresenta il culmine di un percorso iniziato nel mese di aprile. La peculiarità di “Homo Faber” risiede nel suo carattere collettivo, con una mobilitazione che ha coinvolto gli abitanti del luogo nella scrittura della drammaturgia e nella sua realizzazione scenica.

La Genesi del Progetto

Promosso dalla Brigata di Raggiolo e sostenuto dalla Fondazione CR Firenze nell’ambito del bando “Arte e attività culturali 2024”, “Homo Faber” ha come obiettivo principale quello di utilizzare la recitazione per consolidare i legami comunitari e condividere memorie e tradizioni. La fase iniziale del progetto ha visto la partecipazione di diciannove persone di diverse età, che hanno formato la compagnia teatrale “La Raggiolana”. Sotto la direzione artistica di Aldo Milea e Ilaria Passeri, i partecipanti hanno collaborato per creare una drammaturgia originale ispirata alla storia locale e alle antiche attività economiche del borgo.

Lo Spettacolo Itinerante

Lo spettacolo “Homo Faber – Solo nella profondità delle radici si può raggiungere saldezza, verità e futuro” sarà accompagnato dalle musiche dal vivo della Filarmonica di Soci, diretta dal Maestro Nicholas Gelli. Il percorso teatrale si snoderà tra i vicoli e le piazze di Raggiolo, offrendo agli spettatori un’immersione nelle tradizioni, nella cultura e nell’identità del borgo. Gli antichi saperi legati alla transumanza, alla castagnatura, alla produzione del formaggio e del pane saranno al centro della narrazione, creando un legame profondo tra passato e presente.

Un Evento di Comunità

La giornata del 18 agosto non si concluderà con lo spettacolo teatrale. Alle ore 21.00, in piazza San Michele, si terrà la festa per i trent’anni di attività della Brigata di Raggiolo. La serata, condotta dalla giornalista Elisabetta Giudrinetti, sarà un’occasione per ripercorrere la storia dell’associazione attraverso testimonianze storiche e la proiezione di un filmato. Questo momento di celebrazione sarà arricchito da un brindisi in piazza e dall’intrattenimento musicale di Gabriele Mori e I Ragazzi Scimmia.

I Nostri Consigli

Per chi desidera immergersi nelle tradizioni e nella cultura di Raggiolo, “Homo Faber” rappresenta un’opportunità unica. Consigliamo vivamente di partecipare a questo evento, che non solo offre uno spettacolo teatrale di qualità, ma permette anche di scoprire uno dei borghi più affascinanti d’Italia.

Per gli appassionati di teatro e storia locale, suggeriamo di visitare l’EcoMuseo della Castagna e della Transumanza di Raggiolo, che ha ospitato i laboratori preparatori del progetto. Qui è possibile approfondire le antiche attività economiche e culturali della zona, partecipando a laboratori artigianali e percorsi tematici.

In conclusione, “Homo Faber” non è solo uno spettacolo, ma un viaggio nel tempo e nelle tradizioni di una comunità che ha saputo valorizzare il proprio patrimonio culturale. Partecipare a questo evento significa entrare in contatto con le radici profonde di Raggiolo, scoprendo storie e saperi che rischiavano di essere dimenticati. Un’esperienza che arricchisce e ispira, invitando alla riflessione sul valore della memoria e della condivisione.